Statuto Grempoli

 DENOMINAZIONE – SEDE – OGGETTO – DURATA 

Art. 1 E’ costituita ai sensi degli art. 36 e seguenti del Codice Civile un’Associazione denominata “Grempoli Retreat”. 

Art. 2 L’Associazione ha sede a Pontassieve (Fi), Via Uscioli 7 e potra’ svolgere le proprie attività anche in altre sedi in Italia e all’estero. 

Art. 3 L’Associazione non persegue finalita’ di lucro, ed e’ apolitica e apartitica. Non discrimina in base alla razza, al genere, alla religione, all’etnia, alla nazionalità e all’orientamento sessuale. 

L’Associazione Grempoli Retreat ha i seguenti scopi: 

– la divulgazione, l’insegnamentoe la pratica dello yoga integrale, così com’è stato sviluppato dai discepoli di Sri Swami Sivananda Saraswati, e la formazione e aggiornamento continuodegli insegnanti di Yoga;

– l’incoraggiamento di una rispettosa e profonda connessione con la Terra, promuovendo il concetto diinterconnessione esistente in natura tra tutte le forme di vita;

– la creazione di un luogo di apprendimento e di contemplazione per lo sviluppo del benessere olistico, della consapevolezza interiore e della realizzazione di sé;

– il recupero diuno stile di vita semplice basato sulla sostenibilità e sulla pratica del lavoro inteso come un servizio disinteressatoper la comunita’ e come momento di ascolto e autosservazione;

– il sostegno di altre comunita’e organizzazioni nei paesi in via di sviluppo che abbiano analoghe finalita’, attraverso la cooperazone e la condivisione di risorse e conoscenze.

Tali scopi verrannoperseguitiattraverso la promozione e l’organizzazione di attivita’culturali,educative, ricreative, caritatevoli, e attività di tempo libero, inclusi viaggi di studio eattività di scambi culturali.

Per svolgere tali attivita’ l’Associazione può usufruire delle proprie strutture o utilizzare quelleesistenti in Italia e all’estero.

L’Associazione si impegna a garantire cheatteggiamenti,comportamenti e linguaggio al suo interno, non offendano le diverse sensibilita’ diideali, fede, credo, razza e fa propri i principi indicati nella Dichiarazione della Carta dell’ ONU dei diritti dell’uomo, per eliminare le barriere tra le genti.

Le attività dell’Associazione includeranno:

– L’organizzazione di incontri, eventi culturali, cicli e corsi regolari di insegnamento, ritiri, seminari, conferenze e viaggi di studio,ospitalità di volontari;

– La realizzazione di ogni altra iniziativa che il Consiglio Direttivo consideri utile al raggiungimento degli scopi dell’Associazione;

– La diffusione tramite il proprio sito internet delle informazioni sulle proprie attività.

Art. 4 La durata dell’Associazione è fissata fino al giorno 8 settembre 2063 a meno che l’Assemblea decida per una estensione. 

Art. 5 Il patrimonio dell’Associazione consiste di:

 le quote dei soci fondatori versateper un ammontare totale di Euro 108;

 contributi offerti dai soci ordinari e dai soci sostenitori;

 possibili donazioni, contributi volontari, sponsorizzazioni, lasciti di persone fisiche o aziende o istituzioni sia pubbliche che private;

Art.6 Soci 

Potranno aderire di diritto le persone fisiche residenti in Italia e all’estero che si impegnano apartecipare alla vita dell’Associazione condividendone finalita’ e modalita’.

L’ammissione all’Associazione può essere ottenuta tramite richiesta scritta al ConsiglioDirettivoe il pagamento della quota associativa stabilitadal ConsiglioDirettivo.

La validita’ associativaè rinnovabile annualmente dal 1gennaio di ogni anno.

I soci si distinguono in:

(a) Soci Fondatori: coloro che hanno partecipato alla fondazione dell’Associazione e operano dagarantidell’Associazione.

(b) SociOnorari: coloro che promuovono lo sviluppo dell’Associazione attraverso donazioni, prestazioni, iniziativeche ne favorisconola crescita. 

(c) Soci Ordinari: coloro che avranno versato la normale quota associativa. 

I soci devono essere in regola con il pagamento delle quote stabilite dal Consiglio Direttivo. Il diritto al voto si acquisisce dopo la ratifica dell’adesione da parte del Consiglio Direttivo. Nel caso in cui il Consiglio Direttivo respinga una richiesta di adesione, la decisione deve essere ben motivata e la quota versata deve essere restituita. 

Quando siano ravvisabili casi di ordine etico o di incompatibilita’ con gli obiettivi generali dell’associazione, un socio può essere sospeso o espulso, a seconda della gravità del caso e a discrezione del Consiglio Direttivo. 

Art. 7 Assemblea dei Soci 

L’Assemblea e’ il massimo organo di indirizzo dell’Associazione ed è costituita da tutti i Soci che siano in regola con i versamenti. 

L’Assemblea e’ presieduta dal Presidente e viene convocata dal Consiglio Direttivo in sede ordinaria almeno una volta l’anno, per esaminare ed approvare il bilancio consuntivo e preventivo ed i relativi documenti di accompagnamento. 

Ogni tre anni il Consiglio Direttivo convoca l’Assemblea per eleggere i membri del Consiglio Direttivo per il periodo successivo. 3 

L’Assemblea può essere convocata, in sede straordinaria, ogni volta il Consiglio Direttivo lo ritenga necessario e qualora ne sia fatta richiesta da almeno un terzo dei soci; in tal caso il Consiglio Direttivo provvede entro 30 giorni. 

L’Assemblea elegge tra i Soci il Presidente, il Segretario, il Tesoriere e gli altri membri del Consiglio. L’Assemblea delibera a maggioranza ed in forma palese. La convocazione viene comunicata ai Soci tramite mail almeno 10 giorni prima della data fissata. 

L’avviso di convocazione deve recare gli argomenti dell’Ordine del Giorno della seduta. 

L’Assemblea e’ valida se in prima convocazione sono presenti la metà più uno dei soci, mentre in seconda convocazione e’ valida con un quorum di 5 soci. Non sono ammesse deleghe di voto ma solo voti singoli e personali. Tutti i verbali sono a disposizione, in qualsiasi momento, per la consultazione da parte dei Soci. 

Art. 8 Gestione 

L’esercizio Sociale inizia il 1 Gennaio e termina il 31 Dicembre di ogni anno. 

Alla fine di ogni esercizio il Consiglio Direttivo redige il bilancio che deve essere presentato 

all’approvazione dell’Assemblea entro il 31 Marzo di ogni anno. 

I risultati di gestione ed il bilancio devono essere depositati presso la sede legale almeno 10 

giorni prima dell’Assemblea. 

L’Assemblea può deliberare su eventuali residui attivi di gestione, secondo le finalità di cui 

al presente Statuto, o su piani straordinari di ripiano delle perdite. 

Eventuali avanzi di gestione, riserve o fondi di capitale, non possono essere in alcun modo 

distribuiti tra i soci, a meno che tale distribuzione non venga imposta dalla legge. 

Art. 9 Organi di governo 

Gli organi di governo dell’Associazione sono: 

– il Consiglio Direttivo 

– il Presidente 

– il Tesoriere 

– il Segretario 

Art. 10 Consiglio Direttivo 

Il Consiglio Direttivo è composto da tre a cinque membri, scelti fra i soci, compresi il Presidente 

Il Consiglio Direttivo ha l’incarico di provvedere che gli scopi dell’Associazione siano perseguiti come descritti dallo Statuto. 

Il Consiglio Direttivo viene convocato dal Presidente ogni qualvolta questi ritenga necessario, ma almeno una volta l’anno. 

Il Consiglio delibera con la maggioranza con il quorum del 50% dei membri; in caso che la maggioranza non venga raggiunta il voto del Presidente sarà decisivo. Il Consiglio Direttivo stabilisce annualmente le quote associative annuali. Può inoltre deliberare a carico dei Soci quote contributive mensili o per altra periodicità in relazione alle attività organizzate dall’Associazione.

Il Consiglio Direttivo decide sull’ammissione di nuovi soci e regola l’attività dell’Associazione dando conto delle entrate e delle spese all’Assemblea dei Soci. 

Il Consiglio Direttivo rimane in carica tre anni, al termine del mandato i consiglieri possono 

essere riconfermati. 

Art. 11 Il Presidente 

Il Presidente è il legale rappresentante dell’Associazione: il suo incarico ha una durata di tre anni. Presiede le sedute dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo; può delegare, in via transitoria, ad uno dei consiglieri, parte dei suoi compiti. 

Art. 12 Il Segretario 

Il Segretario è responsabile della redazione e conservazione dei verbali del Consiglio e dell’Assemblea, così come della compilazione e aggiornamento dei libri sociali. 

Il suo incarico ha una durata di tre anni. 

Art. 13 Modifiche dello statuto 

Le proposte di modifica dello Statuto possono essere presentate al Consiglio Direttivo da uno degli organi di governo o almeno da un terzo dei soci. Le relative deliberazioni sono approvate dall’Assemblea con il voto favorevole del 60% del numero complessivo dei soci. 

Art. 14 Scioglimento 

Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dall’Assemblea dei Soci con il voto favorevole di più di due terzi del numero complessivo dei soci. 

Il Consiglio Direttivo decidera’ la devoluzione degli eventuali attivi di bilancio a beneficio di associazioni con analoghe finalita’ e senza scopo di lucro. 

Art. 15 Disposizioni finali 

Per tutto quanto non espressamente contemplato nel presente statuto, si fa riferimento alle disposizioni contenute nel Codice Civile ed alle leggi che regolano la materia, e al regolamento interno, se esiste. Per quanto non previsto nel presente statuto valgono le vigenti disposizioni di Legge.